Le Popizze baresi, pettole pugliesi o pittule sono semplici frittele tonde di pasta lievitata. Le Popizze baresi o Pettole pugliesi, fanno parte della tradizione barese come le sgagliozze (quadretti di polenta fritta e salata). Da gustare in ogni periodo dell’anno, preparate e fritte dalle signore di Barivecchia, nel borgo antico di Bari.
Popizze e sgagliozze possono essere servite come antipasto o come stuzzichino, le puoi gustare accompagnate ad esempio con pomodori confit, pesto di pomodori secchi, olive fritte e una buona birra artigianale pugliese ghiacciata. Puoi arricchire la pasta delle Pettole pugliesi, con pomodori crudi, pomodori secchi sminuzzati, stracciatella, alici e olive.
COME PREPARARE LE PETTOLE PUGLGIESI
INGREDIENTI
- 500 gr di farina;
- 1/2 cubetto di lievito di birra;
- 360-400 gr di acqua tiepida;
- 1 cucchiaio di sale;
- 2 cucchiai d’ olio d’oliva;
- olio per friggere, abbondante;
Popizze baresi, Pettole pugliesi| PROCEDIMENTO
Step 1
Sciogli il lievito con acqua tiepida in una terrina, incorpora la farina e un pizzico di sale,
Step 2
lavora energicamente con le mani fino a ottenere un impasto liscio, omogeneo, appiccicoso e di consistenza quasi cremosa.
Step 3
Lascia riposare e lievitare per un paio d’ore l’impasto coprendolo con un canovaccio fino a quando il suo volume sarà raddoppiato e saranno comparse delle bolle d’aria.
Step 4
A lievitazione avvenuta, prendi un po’ d’impasto aiutandoti con un cucchiaio unto di olio e con il dito o un’altro cucchiaio, fai cadere la pasta nell’olio bollente.
Step 5
Friggile sino a farle dorare e dopo aver eliminato l’olio in eccesso, cospargile con abbondante sale.
Cospargi le Pettole pugliesi di zucchero anziché di sale per gustarle come frittelle dolci.
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EVENTI DEDICATI ALLE PETTOLE
22 novembre – Santa Cecilia e Natale a Taranto;
25 novembre – Santa Caterina a Rutigliano;
15 ottobre – Santa Teresa d’Avila a Gallipoli;
24 dicembre – in attesa del cenone a Foggia
7 dicembre – vigilia immacolata a Brindisi e Lizzano
11 novembre – San Martino a Lecce
PROVERBI SULLE PETTOLE
Lizzano
“Ti la Mmaculata la prima ffrizzulata, ti la Cannilora l’ultima frizzola”
(Nel giorno dell’Immacolata, la prima preparazione di pettole, nel giorno della Candelora, l’ultima.)
Salento
“Ti la Mmaculata la prima ffrizzulata, ti la Cannilora l’ultima frizzola”
(Nel giorno dell’Immacolata, la prima preparazione di pettole, nel giorno della Candelora, l’ultima)
DIALETTI
“pèttole” (pèttëlë in dialetto pugliese),
“scorpelle” a San Severo,
“sfringioli” a Torremaggiore (di forma allungata),
“pèttuli” nel Brindisino,
“pìttule” nel Leccese.
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