Il vincottoΒ di fichiΒ secchi e il vincotto di uva, sono concentrati di fichi e diΒ vino utilizzati per guarnire i dolci tipici della tradizione pugliese.
VINCOTTO DI FICHI – PREPARAZIONE
Per un litro di vincotto servono una decina diΒ kg di fichi.
Priva i fichi dei peduncoli e di eventuali impuritΓ ,Β dopo averli leggermente schiacciati immergiti in abbondante acqua. Fai bollire per almeno un’ora sino a che i fichi non si siano completamente sfaldati.
Scolali, lasciando l’acqua di cottura ancora nella pentola, fai sgocciolare per almeno un’ora il liquido residuo dei fichi attraverso un canovaccio.
AggiungiΒ il liquido ottenuto dai fichi all’interno della pentola contenente l’acqua di cottura e a fuoco lentoΒ faiΒ ridurre il composto Β di almeno 1/5, sino a che raggiunga un intenso colore nero brillante e una consistenza meno liquida. Fai attenzione a non ridurlo troppo e a non farlo bruciare.
Versa il composto in una bottiglia sterilizzata e aggiungi un piccolo strato di olio. L’olio, restando in superficie proteggerΓ il vincotto da muffe e batteri. Durante l’uso del vincotto, l’olio si mescolerΓ ad esso e lo renderΓ ancora piΓΉ brillante e lucido.
Il vincotto puΓ² essere utilizzato per addolcire i fichi secchi mandorlati, le cartellate, le pettole dolci, una ricetta tipica pugliese da secoli nella nostra tradizione.




